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Bufale e dintorni - Fermatele!!!! ma allora devono fermare voi?

Qui di seguito alcune foto dei bei personaggi che giocano a sporcare il web per denaro sotto il controllo dell'associazione cicap e del PD che decide cosa dire e cosa non dire. Un bello schifo vero?  e se li attacchi ti dicono che danno solo delle opinioni! si! opinioni che mietono vittime per la loro falsa informazione! gentaglia!
qui la pagina di questi denigratori senza vergogna. guardate come operano. solo cosi vi renderete conto di come agiscono e di come usano la macchina del fango verso chi espone dei crimini mettendoci la faccia! e dopo hanno anche la faccia come il sedere di criticare chi non mette il proprio nome e cognome nelle denunce pubbliche, caro bassotto nella foto,visto il trattamento VIGLIACCO che riservate a chi si espone MERITATE ALTRETTANTO VOI! VISCIDI VERMI CORROTTI! Bufale e dintorni - Fermatele.

Butac - Bufale un tanto al chilo. Il gioielliere bolognese diffamatore a cottimo Coltelli infanga la pagina di controinformazione TERRA "REAL TIME"

Il diffamatore gioielliere di Bologna infanga per interessi economici la pagina di controinformazione  TERRA "REAL TIME" 
Gioielliere di Bologna. Evidentemente il troppo oro che ha visto gli ha dato alla testa!
Gli zimbelli del web, BUTAC.IT hanno ormai raggiunto la fine del barile. Indagini in corso dalle procure di Bologna e Firenze stanno esaminando quando sia il danno economico che gli autori, uno identificato come Michelangelo Coltelli (Coltelli), hanno causato a diverse aziende – al solo scopo di fare soldi con la diffamazione.
Siamo felici che BUTAC.IT presto chiuderà i battenti e con lui anche chi ha scritto per il sito. Il soprannominato COLTELLI ha una gioielleria a Bologna e credo che avrà come pagare i danni che il comitato di risarcimento e querelante gli sta’ chiedendo.
Sono stati anni in cui internet è stata poco regolamentata. Anni in cui elementi meschini come quelli di BUTAC hanno lucrato sopra aziende, persone, fatti e un pubblico di credenti ignari. Ora è il momento di pagare per quanto grosse le hanno sparate. Cosa? Le loro Bufale ovviamente.
Chissà se Michelangelo Coltelli scriverà un libro sulle bufale da qualche cella di qualche carcere, oppure, sotto un ponte e ormai al bighellonaggio, vorrà raccontare la sua BUFALA-VITA con qualche gioiello ancora addosso.
Che dire? Gente inutile e meschina e forse prezzolata che ha solo causato confusione, danno economico e un grosso, grosso prezzo da pagare per loro stessi,
Non è una BUFALA, amici di BUTAC.IT, è solo quanto vi meritate  http://piemonte.puscii.nl/articolo/23791/creatori-di-bufale-butac-it-michelangelo-coltelli

Bufale un Tanto al Chilo: Creatori di Bufale butac.it – MICHELANGELO COLTELLI e apparentamenti vari CAUSANO A VARIE AZIENDE DANNI ECONOMICI AL SOLO SCOPO DI FARE SOLDI CON LA DIFFAMAZIONE

SOLO SCOPO DI FARE SOLDI CON LA DIFFAMAZIONE

butac denunciato
Gioielliere di Bologna. Evidentemente il troppo oro che ha visto gli ha dato alla testa!
Gli zimbelli del web, BUTAC.IT hanno ormai raggiunto la fine del barile. Indagini in corso dalle procure di Bologna e Firenze stanno esaminando quando sia il danno economico che gli autori, uno identificato come Michelangelo Coltelli (Coltelli), hanno causato a diverse aziende – al solo scopo di fare soldi con la diffamazione.
Siamo felici che BUTAC.IT presto chiuderà i battenti e con lui anche chi ha scritto per il sito. Il soprannominato COLTELLI ha una gioielleria a Bologna e credo che avrà come pagare i danni che il comitato di risarcimento e querelante gli sta’ chiedendo.
Sono stati anni in cui internet è stata poco regolamentata. Anni in cui elementi meschini come quelli di BUTAC hanno lucrato sopra aziende, persone, fatti e un pubblico di credenti ignari. Ora è il momento di pagare per quanto grosse le hanno sparate. Cosa? Le loro Bufale ovviamente.
Chissà se Michelangelo Coltelli scriverà un libro sulle bufale da qualche cella di qualche carcere, oppure, sotto un ponte e ormai al bighellonaggio, vorrà raccontare la sua BUFALA-VITA con qualche gioiello ancora addosso.
Che dire? Gente inutile e meschina e forse prezzolata che ha solo causato confusione, danno economico e un grosso, grosso prezzo da pagare per loro stessi,
Non è una BUFALA, amici di BUTAC.IT, è solo quanto vi meritate  http://piemonte.puscii.nl/articolo/23791/creatori-di-bufale-butac-it-michelangelo-coltelli Altri fondatori e collaboratori per riempire il web di falsità per certe coperture mediche e militari 

QUELLI DI BUTAC MINACCIANO I GIORNALISTI CHE PUBBLICANO 

 Oltre alla richiesta di oscuramento di oscuramento parziale del sito Bufale un tanto al chilo, il presidente di AIDAA Lorenzo Croce ha denunciato i responsabili del sito Bufale un Tanto al Chilo per sostituzione di persona e minacce.Gianluca Zamagni (Maledetto)  
complici di bufale un tanto al chilo
  e Paolo Costa (Drugo)
i complici
questi sono i responsabili del sito sono stati pescati con le mani nella marmellata. Ogni volta che un giornale o un sito pubblica una notizia di AIDAA questi signori spacciandosi per il presidente dell'associazione (reato di sostituzione di persona) telefonano alla redazione per scoprire chi è il giornalista che ha pubblicato l'articolo in questione. L'ultima di queste porcherie risale alla giornata di ieri quando i due o qualcuno per loro ha telefonato ad un agenzia stampa per conoscere il nome del giornalista che ha pubblicato un articolo sulle inziative di AIDAA. Orbene spacciandosi per il presidente di AIDAA si sono fatti dire il nome ed il numero di telefono del giornalista che hanno poi chiamato intimandogli, con metodo squadristico e mafioso, di non pubblicare articoli di AIDAA PENA LO SPUTTANAMENTO DELLO STESSO GIORNALISTA, CHE OVVIAMENTE NON FACENDOSI INTIMIDIRE HA RICHIAMATO IL PRESIDENTE DI AIDAA RACCONTANDO LA TELEFONATA DEGLI SQUADRISTI ROSSI DI BUTAC.IT. OVVIAMENTE STAMATTINA E' SCATTATA LA DENUNCIA. 
VISTO CHE LORO USANO CON NOI METODI SQUADRISTI, SARANNO RICAMBIATI ALLO STESSO MODO MA SENZA VIOLENZA.http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/2015/02/quelli-di-butac-minacciano-i.html Un altro collaboratore di Butac è David Puente 
 

BUTAC.IT E BUFALE.NET: I FINTI SITI ANTI-BUFALE CONVOCATI DAL PD Vox vi ha sempre detto, come dietro i finti siti anti-bufale Butac.it eBufale.net si nascondesse, in realtà, un’opera di dis-informazione tesa a depistare i lettori dai problemi reali.

Ora, sono usciti allo scoperto. Addirittura convocati dai loro referenti politici del PD, a Bologna: 
Questa Nadia Monti (PD) 
la foraggiatrice del pd di butac
ha una storiella politica particolare. Faceva parte dell’IDV del desaparecido Di Pietro, ora è praticamente un’assessora PD. Si occupava, fino a pochi mesi fa, di ‘sicurezza’, a Bologna.
E’ nota alle cronache per avere ideato, con un’altra assessora Sara Biagiotti (PD) 
butac
 il ‘fotovoltaico’ per i campi nomadi. Abusivi. Geniale.
Per carità, non vi è nulla di male a fare conferenze stampa congiunte con il PD, basta dirlo: siamo un piccolo megafono telematico di Renzi. E siamo tutti più sereni. E informati sulle reali intenzioni di fuffari che si spacciano per indefessi cacciatori di bufale. 
cicap merdoni
Del resto, basta dare un occhio a quei siti, per capire l’impronta quasi fanatica pro-immigrazione.    http://voxnews.info/2015/10/02/butac-it-e-bufale-net-i-finti-siti-anti-bufale-convocati-dal-pd/ 

BOLOGNA: PROFUGHI SPACCIANO A RAGAZZINE, ASSESSORA SICUREZZA "NADIA MONTI " DENUNCIA VOX PERCHÉ NE PARLA


BOLOGNA – Quattordici anni e una dose di eroina in tasca. Una giovanissima bolognese è stata trovata in possesso di una dose e ha dichiarato ai carabinieri che la sostanza era per uso personale.
La quattordicenne è stata segnalata alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. L’ennesima bambina rovinata dallo spaccio facile che domina in città.

E come mai, è così facile procurarsi droga a Bologna e nelle altre città? Ma perché ci sono loro, le risorse!
Sempre nella giornata di mercoledì, infatti, nel parco della Montagnola, a seguito di segnalazioni arrivate per la presenza di un giro di spaccio nell’area circostante l’asilo Betti Giaccaglia, sono stati arrestati due ‘profughi': un 29enne nato in Senegal e un 20enne nato in Guinea-Bissau, trovati in possesso di droga da spacciare.
I due sono ospitati entrambi in comunità per profughi e in attesa di asilo politico.
In tutto questo, la ormai ex assessora alla sicurezza, la fotovoltaica e ‘stupefacente’ Nadia Monti, trova il tempo di denuncia Vox perché scrivere male dei migranti.

Misurazioni di una scia chimica con termocamera: Angelo Ruggieri di Meteoweb.eu e Simone Angioni di scientificast.it hanno mentito!


La pseudo-scienza al servizio della disinformazione e del negazionismo.

In risposta alle nostre confutazioni in merito allo strumento Flir serie E8 ed alla possibilità di misurare con precisione i valori termici delle scie chimiche (Vedi QUI QUI), dimostrando quindi che non si tratta di "contrails", i responsabili di meteoweb.eu e lo stesso chimico del C.I.C.A.P. nonché ideatore del sitoscientificast.it, Simone Angioni hanno pontificato, con i soliti toni derisori, che le loro affermazioni erano corrette e che eravamo noi a non avere competenze per usare certe apparecchiature.

In sintesi, essi, basandosi su una mail palesemente falsa [1], hanno ribadito che la termocamera Flir serie 8 non è in nessun modo in grado di verificare la temperatura di un qualsiasi oggetto posto oltre i 3 metri e tanto meno rilevare le condizioni termiche di una scia. Ora, a conferma definitiva che certi "scienziati" mentono per habitus, dimostrando di non poter usare altro che la mistificazione nel vano tentativo di negare verità scomode, vi mostriamo la risposta che il tecnico della PCE instruments ci ha inviato, alla riapertura dell'azienda dopo il periodo di ferie. Era il messaggio che attendevamo per chiudere definitivamente la bocca a questi venditori di pentole. Nella mail si legge quanto segue:

"Gentile Cliente, tutte le termocamere sono in grado di misurare all’esterno. Non c’è una distanza massima o minima, l’unica cosa è che quanto più ci si allontana dall’oggetto tanto più le immagini risultano meno nitide. Per ulteriori informazioni ci contatti telefonicamente.

Morale: Meteoweb ha mentito in modo spudorato e quelle scie che rilevano la temperatura di +7° Celsius non sono scie di condensazione. La domanda che ora ci si pone è la seguente: "Chi sono i ciarlatani ed i falsari?". Questi personaggi dovrebbero essere denunciati per falso materiale.

[1] Il falso ideologico consiste nel sostenere il falso in un documento ufficiale. È una delle «falsità in atti», come sono chiamati i reati che implicano la falsificazione di documenti con dichiarazioni diverse da quelle vere oppure la creazione di documenti falsi. Nel primo caso si parla di falso ideologico e nel secondo di falso materiale. Le pene variano a seconda del ruolo dell’imputato (pubblico ufficiale o privato) e del documento falsificato. Arrivano a 2 anni di reclusione.

AGGIORNAMENTO

Un'ulteriore conferma proviene dalla viva voce di un responsabile vendita della termocamera Flir serie 8. la registrazione audio è ascoltabile qui.



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Le nubi che non ci sono più
La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

Sempre meno vaccinati, i numeri nelle mappe,si,i numeri falsi dello stato assassino unito alla disinformazione mercenaria assassina statale del cicap

In questi giorni con l'arrivo dell'inverno lo stato tramite i mezzi di informazioni foraggiati dalle case farmaceutiche e dalle persone inconsapevoli di essere ingannati da questi mezzi che hanno solo degli interessi anche statali stanno propagandando l'uso dei vaccini prendendo delle false notizie confutabili facilmente. Con la disinformazione tutti i troll a delinquere stanno iniziando a falsificare e sponsorizzare con assurde motivazioni i vaccini velenosi e nocivi per la salute umana. Vi posto invece qualche video veritiero e senza sporchi interessi .

Calo record dei vaccini per bambini,finalmente la gente comincia a svegliarsi !!!

Le campagne contro le vaccinazioni nei bambini stanno dando i loro frutti. Mercurio, formaldeide ed altre sostanze pericolose, tra cui particelle metalliche, sono state le principali cause del crescente autismo infantile, oggi 1 caso su 38 mentre nel 1980
era 1 su 1.000.000 (un milione) La percentuale dei piccoli vaccinati in Italia è scesa per la prima volta sotto la soglia del 95%, il valore minimo indicato nel Piano di prevenzione e l’OMS (meglio conosciuta come l’organizzazione “mafiosa” della sanità) bacchetta nuovamente il nostro paese, considerandolo in questo campo “peggiore dei paesi dell’Est”. Ed arriva proprio dai paesi dell’ Est l’allarme lanciato contro il vaccino del papilloma virus, questo vaccino infatti sta causando una strage tra le bambine che lo ricevono causandone in alcuni casi una invalidità permanente. Purtroppo non vaccinare è una conseguenza di queste sostanze e sulla scarsa efficacia a lungo termine dei vaccini, insomma è paradossalmente meno rischioso farsi la malattia piuttosto che farsela iniettare nel corpo. Lo strumento della paura messo in atto per convincere le madri a vaccinare sta fallendo. La poliomielite è la malattia più temuta contro ogni logica dato che c’è stato l’ultimo un caso di polio nei primi anni 80, la persona in questione ha contratto la malattia, proprio dello stesso ceppo per cui era stato vaccinato, infatti si tratta di una poliomielite causata dal vaccino stesso. E’ la notizia riportata dal quotidiano Il Messaggero: “Oltre alle vaccinazioni obbligatorie scendono anche quelle raccomandate, come morbillo e rosolia”. Il ministero della Salute indica che dal 2013 al 2014 questo tipo di profilassi è calato del 4% e le regioni che meno vaccinano sono le Marche, l’Abruzzo e la Valle d’Aosta. Danno da vaccino su ragazze adulte vaccinate con il siero HPV.Moltissime testimonianze anche di genitori con figli danneggiati da vaccino che condannano tutta la famiglia ad una agonia a vita.
Fate attenzione ai vostri bambini, portarli a fare il vaccino è come giocare alla roulette russa.

http://www.attiviamoci.it/calo-record-dei-vaccini-per-bambini-genitori-sempre-piu-preoccupati-per-lautismo-da-vaccino/

I disinformatori si sponsorizzano con Google-Ads da mesi! Chi paga?

complottisti.blogspot.it

"Superquark" ed il controllo mentale: quali strategie adotta la televisione satanista per manipolare le coscienze



Absit iniuria verbis.


Nulla è più facile che nascondere l'evidenza.


Il 20 agosto scorso è andata in onda una puntata dell'ignobile trasmissione condotta da Pirlangela, "Superquark". All'interno del programma è stato inserito un siparietto sulle scelleratezze del sistema e si è pure accennato alle scie chimiche, cercando di spacciarle per “leggenda metropolitana” (sic).

Il nostro amico System failure, a proposito di questa immonda farsa, ha scritto:"Il documentario "invertito" ha esibito foto e video di chemtrails, mentre la voce fuori campo ad un certo punto, dopo aver collocato sullo stesso livello morale, cartomanti ed operazioni militari clandestine, si è posta una domanda, con il solito timbro suadente e familiare, su come fosse possibile che ancora "tanti di noi" possano credere in "queste" cose. Poi è stata data la parola a pollidoro con tanto di inquadratura da premio oscar, ed a paolo cattivissimo con un'espressione molto indagatrice..."



Questi agenti dell'inganno insistono nella disinformazione più bieca, nella propaganda più volgare pur di convincere i dubbiosi e testimoni preoccupati che lechemtrails non esistono. A quali strumenti ricorrono i falsari della parola e delle immagini con il fine di manipolare i telespettatori?

- Usano in primo luogo la strategia della confusione, ossia mescolano ad arte argomenti futili ed insignificanti a temi scabrosi e seri, ad esempio il “mago” truffatore e l'assassinio di John Fitzgerald Kennedy.

- Ricorrono al principio di "autorità" non autorevole, intervistando illustri ed accreditati bugiardi, quasi sempre esponenti o domestici del famigeratoC.I.C.A.P. A causa della loro notorietà, di un carisma mal acquisito ma solido, come per miracolo, le colossali menzogne di questi spudorati ciarlatani diventano verità rivelate.

- Adottano l'insinuazione: ancora più della negazione plateale, la suggestione sortisce i suoi effetti. Coloro che investigano i complotti orditi dagli stati sono dei creduloni, dei visionari, dei paranoici. Si noti l’accorta climax che si snoda dal paternalismo ("poverini, sono un po' ingenui"), sino alla pseudo-diagnosi di paranoia.

- Eludono i fatti, i dati e le osservazioni, per trasporre i contenuti informativi sul piano della "fede": "credere" o "non credere" agli U.F.O. Questa tattica è stata adoperata, però, anche da Mazzucco… un motivo di riflessione.

- Ignorano i fatti, i dati, le osservazioni per trasferire il discorso sul piano personale: si scivola così in un'"analisi" pseudo-sociologica alla Umberto Eco, tutta focalizzata sui ricercatori descritti come persone non competenti e strambe. Quali sarebbero le competenze di Paolo Cattivissimo, esperto nel macinare le cose, e di Massimo Pollidoro, indecente docente di Psicologia dell'insolito (sic)?

- Si basano sulla tautologia scientista: la "scienza" dimostra che le scie che deturpano il cielo sono solo scie di condensazione, perché lo sostengono gli "scienziati". Gli "scienziati" lo affermano, poiché sono depositari delle verità “scientifiche”.

- Impiegano strategie sensoriali ad hoc: accostamenti tra immagini di scie chimiche e volti ambigui, tra sequenze di particolare impatto e voci carezzevoli.

- Si fondano sulla tattica del "cavallo di Troia": dapprincipio sono prodotti e trasmessi programmi innocui con documentari sugli animali, sugli ambienti naturali, poi, in modo graduale, si introducono brevi e capziosi accenni agli organismi geneticamente modificati, alla predazione degli organi, alle nanotecnologie etc. Infine si dedicano servizi alle "leggende urbane", cercando di sottolineare il contrasto tra la "scienza" dei vari "esperti" e l’ignoranza del cittadino medio: ecco allora le cannonate di Cannella, i lanci di Lanciano, le manierate maniere di Mainardi... Tra l'altro il bersaglio di "Superquark" e di formats simili è costituito dagli adolescenti e dai giovani, i più vulnerabili, in quanto fiduciosi nel mezzo televisivo ed animati da sincera curiosità verso argomenti scientifici o presentati come tali.

- Adoperano metodi della programmazione neuro-linguistica.

- Si avvalgono del linguaggio orientato: uso soggettivo, surrettizio e sofistico di termini per mettere in cattiva luce i ricercatori indipendenti.


Ci troviamo al cospetto di una propaganda alla Goebbels, imperniata sulla ripetizione ossessiva di pseudo-concetti, sull'uso emotivo delle immagini e della gestualità, sulla penetrazione nel subconscio del messaggio distorto attraverso la sua collocazione nella parte finale del servizio, sulla diffamazione ed irrisione degli oppositori, sulla malcelata istigazione ad isolare i dissidenti.

E’ una vera propaganda in stile nazionalsocialista, resa ancora più efficace dall'enorme diffusione del mezzo televisivo e dalla sua credibilità basata sulla confusione-identificazione tra medium (lo strumento tecnologico) e messaggio (i contenuti della disinformazione), secondo l’intuizione di Mc Luhan.

Dobbiamo chiederci come le reti televisive possano contribuire in modo così vergognoso al controllo mentale: ebbene, apertis verbis, asseriamo, circoscrivendo il discorso ai canali nazionali, la R.A.I. è una rete satanista, finanziata ed egemonizzata dai Rotschild. D’altronde, i programmatori e curatori del palinsesto oltre ad adottare tutti i sistemi per filtrare, selezionare, interpolare e contraffare le notizie e le fonti, non esitano ad occultare simboli ambigui, come, ad esempio, la farfalla che richiama l'infame e spaventosa Mondex, l'azienda produttrice delmicrochip sottocutaneo, il cui nome è la crasi di Money dexter, con allusione al marchio dell'Apocalisse.

Infine si ricordi che la R.A.I. è una protesi del sistema: così Pirlangela è un demoniaco banditore di menzogne, un vegetariano che trangugia compiaciuto il sangue degli animali appena sgozzati.


Articolo correlato: F. Lamendola,"… e la lor cieca vita è tanto bassa che 'nvidïosi son d'ogni altra sorte", 2009         "Superquark" ed il controllo mentale: quali strategie adotta la televisione satanista per manipolare le coscienze

Il Progetto L.O.F.A.R., il C.I.C.A.P. ed il Transumanismo


Un nostro gentilissimo lettore ha condotto alcune ricerche circa i legami tra l'operazione "scie chimiche" e numerosi altri progetti riconducibili al Transumanismo, movimento i cui obiettivi sono adombrati in "Zeitgeist" ed in "Zeitgeist addendum", documentari per la regia di Peter Joseph. Ci avvaliamo prevalentemente delle sue indagini per questo articolo.

Occorre, in primo luogo, smascherare un'operazione infida e pericolosa: "Zeitgeist", spacciato e soprattutto digerito da ingenui ed onnivori consumatori come un documentario che denuncia le storture del sistema politico e finanziario è, invece, un cavallo di Troia dell'esecrando sistema stesso. E' un ariete usato per aprire una breccia nella roccaforte dei ricercatori e dei cittadini non allineati, molti dei quali assumono, insieme con l'ambrosia (la corretta e più che condivisibile, ma strumentale condanna dei soprusi e degli imbrogli perpetrati dalle banche), il veleno, ossia il "Venus project". Questo progetto consiste, salvo qualche ritocco di facciata, né più né meno che in un Nuovo ordine mondiale di tipo ipertecnologico, presentato con formule linguistiche ed iconografiche accattivanti.

Si noti come il sistema tenda a perpetuare sé stesso attraverso la sua negazione: è, in fondo, mutatis mutandis, un'applicazione della dialettica hegeliana sicché la sintesi (negazione della negazione) è la riproposizione della tesi ad un livello ulteriore.

Tralasciamo comunque tale analisi e concentriamoci sul Transumanismo che vagheggia una società in cui la tecnologia sia talmente diffusa da trasformare gli esseri umani in cyborgs: è una società ipercontrollata ed organizzata in maniera efficiente, di un'efficienza produttivistica. I transumanisti sognano un mondo in cui il confine tra inorganico ed organico sia quasi impercettibile: per loro la tecnologia non deve soverchiare la natura, ma insinuarsi in essa, a poco a poco, determinandone una mutazione radicale ed irreversibile. Il pianeta medesimo è visto come un organismo da ingegnerizzare. I transumanisti non sono quindi soltanto gli eredi della tradizione scientista che annovera in Francis Bacon uno dei suoi iniziatori, poiché, a differenza di Bacon, essi non mirano al dominio dell'ambiente per mezzo della tecnologia, ma ad una trasformazione del mondo, in un delirio di onnipotenza. La natura, snaturata e stravolta, diventa, nei loro piani, un ibrido biotecnologico con l'ambizione di potenziare le capacità sensoriali e psichiche dell'uomo, ricorrendo a nano-impianti. Il loro intento (dichiarato) è quello di debellare le malattie, ricorrendo ad un uso indiscriminato ed invasivo di strumenti tecnologici, ad esempio introducendo nanostrutture nei vasi sanguigni. Un altro fine è il conseguimento di una notevole longevità che sarebbe garantita da farmaci, trapianti di organi artificiali, protesi etc. L'obiettivo non dichiarato è la creazione di unità bioniche controllate da un computer centrale, unità simili a tanti elaboratori gestiti da un unico server. 


Il Progetto L.O.F.A.R., cui partecipa il famigerato C.I.C.A.P., si avvale di una rete comprendente radiotelescopi per eseguire ricerche ed osservazioni nel campo dell'astronomia, della geofisica (studio dei terremoti), della fisica dell'atmosfera (geoingegneria), ma anche nell'ambito dell'agricoltura. Per quanto concerne le tecniche colturali l'interesse è focalizzato sui microsensori, la cosiddetta polvere "intelligente". L.O.F.A.R. ha una sede nel Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord, guarda caso a Chilbolton. Corifei di queste iniziative sono, fra gli altri, ilDottor Percival (ex D.E.R.A) ed il Professor Nichol che, sul sito britannico del L.O.F.A.R., ammette candidamente di interessarsi agli alieni. Sono entrambi docenti dell''Università di Portsmouth. Testa di ponte per l'Italia e trait d'union tra il nostro paese ed Albione è Alvise Raccanelli, anch'egli ordinario del suddetto ateneo ed esponente (con ruoli ufficiali) sia del C.I.C.A.P. sia dell'associazione transumanista.

Lo scienziato giapponese Mikio Kachu ha manifestato interessi riferibili alll'ideologia del Transumanismo.

In tempi recenti alcuni ricercatori hanno individuato il nesso tra il Transumanismo ed ambienti di alto livello dell'estrema destra e dei servizi segreti: il fondatore del movimento nel Regno Unito, che insegna ad Oxford, ammette di aver lavorato per la C.I.A.

Altri collegamenti con il movimento transumanista sono costituiti dal già citato Alvise Raccanelli, astrofisico, e da Filippo Miatto, fisico quantistico: sono entrambi soci del C.I.C.A.P.

Una disamina del Transumanismo e dei suoi capisaldi teorici si può leggere suquesto sito. Non ci riconosciamo in tutte le conclusioni dell'autore, ma è un'analisi notevole.


Pubblicato da Straker per complottisti.blogspot.it

Quei Talebani del CICAP

Un camion carico di letame ha scaricato il suo contenuto nella sede centrale del comitato scientifico del CICAP :-) Mittente; "LA VERA INFORMAZIONE SCIENTIFICA."

Ogni anno il Cicap attua inutili convegni Nazionali. Il CICAP, l'associazione sorta nel 1989 per dimostrare le falsificazioni dei cosiddetti fenomeni extrasensoriali.
Fin qui non ci sarebbe nulla da obiettare.
La gran parte dei cosiddetti fenomeni fisici prodotti da sedicenti medium, guaritori, cartomanti e maghi, infatti sono sicuramente il frutto d'ignoranza, di superficialità, di superstizioni, d'imbrogli e di cattiva fede.
Ciò premesso, però, almeno quattro sono le obiezioni che devono essere poste.
La prima riguarda la premessa su cui si istituisce il CICAP che sin dal primo giorno della sua fondazione ha sempre negato, in modo preconcetto, ogni possibilità di esistenza di fatti paranormali.
In ambito scientifico, questa posizione è intollerabile: rifiutare un presunto fenomeno o una semplice ipotesi vuol dire compiere lo stesso percorso di preconcetto, superstizione e cattiva fede che poi si attribuisce alla parapsicologia.
La scienza non ha preconcetti: il CICAP sì.
Per fare un esempio, il ricercatore universitario Rhine, prima di decidere sull'esistenza o meno della telepatia, ha ricercato per trent'anni, effettuando centinaia di migliaia di prove. Non ha deciso esaminando uno o due casi (positivi o negativi perché magari dovuti a imbroglio) ma li ha estesi a migliaia di persone, in modo da ottenere una casistica su base scientifica.
Il CICAP non ha mai proceduto con una metodologia del genere, limitandosi, in modo non scientifico, a esaminare casi singoli per trarne generalizzazioni che, ovviamente, non fanno statistica ma solo opinione.
Una procedura, quindi, decisamente anomala se si parla di "metodo scientifico".
Ci si potrebbe chiedere se gli operatori del CICAP procedono allo stesso modo quando, come scienziati, lavorano nei propri laboratori universitari.
La seconda obiezione è una domanda di metodo: per il CICAP che cosa sono la ragione e la razionalità che tanto predicano?
Ad esempio le cellule, prima dell'invenzione del microscopio, a chi le avesse ipotizzate erano frutto di follia? L'inconscio è un'invenzione di Freud? L'estetica è un gioco enigmistico della mente, oppure è una critica intuitiva della bellezza?
Cos'è dunque la razionalità? E' vero solo ciò che è ripetibile in laboratorio e dunque i sentimenti (che sono astratti) appartengono alla sfera degli inganni psicologici?
La terza annotazione è che il CICAP (tranne per il caso dell'infelice articolo sul miracolo di San Gennaro) non mantiene la stessa linea per quanto riguarda i miracoli che la Chiesa attribuisce ai santi.
Le stimmate, prodotte da San Francesco e da Padre Pio erano una manifestazione isterica? Sant'Antonio aveva veri fenomeni di bilocazione? Gesù camminò veramente sulle acque, moltiplicò il pane e i pesci, guarì gli infermi e risorse dalla morte? Oppure, come direbbe James Randi, fu solo un illusionista da baraccone che prese in giro povera gente ignorante?
I profeti profetizzavano il futuro, oppure erano come i cartomanti della televisione?
Ci piacerebbe che il CICAP mostrasse la stessa faccia intransigente anche verso i miracoli.
Oppure ha questa organizzazione paura dei potenti cardinali, delle ritorsioni della Chiesa o del giudizio delle lobby universitarie?
Infine, e sono al quarto e provvisoriamente ultimo punto, il CICAP ammette che la scienza conosce assai poco della realtà (vedi l'articolo di Piero Angela sul depliant del recente convegno).
Ma se è così, ed è così, a quale titolo gli "scienziati" negano a priori ciò che la scienza non può e non sa investigare?
La scienza, scrive Angela, non può rispondere alle domande angosciose sulla vita e sulla morte, non rassicura, non può dire nulla sul dolore. Siamo d'accordo.
Soprattutto (ma questo Angela non lo scrive) la scienza non ha la pretesa dell'assolutezza. Ma se non sa e non può dire nulla sulla vita interiore, altre discipline, come la psicologia e la filosofia possono ben dire qualcosa in più anche in assenza di dimostrazioni secondo gli standard e i protocolli scientifici.
La ragione in primo luogo. La civiltà comprende la filosofia, l'arte e quindi la poesia, la musica, la letteratura, la stessa scienza; cioè non solo reperti di sala anatomica, ma anche la realtà di natura astratta, di quella natura, cioè, che per il CICAP non esisterebbe.
La creatività, nella vita umana, è stata il prodotto di intuizioni, di immaginario trasferito nel costume e nell'arte, di proposte, di ricerca e anche di utopie e di sogni. Dobbiamo sterilizzare tutto e concludere che per creatività e civiltà vale solo la conoscenza scientificamente dimostrabile?
E poi, a quale conoscenza scientifica ci riferiremmo, alla fisica di Newton o alla relatività di Einstein?
E' chiaro che oggi dobbiamo pensare in modo scientifico, cioè partendo dalla dimostrazione (che non significa ripetibilità) di ciò che si afferma, ma pensare in modo riduttivo non è far scienza. E ci si chiede: si può veramente dimostrare che il CICAP ha tutte le ragioni e gli altri tutti i torti solo perché smascherando un imbroglio si afferma che tutto è un imbroglio?
Suvvia, un po' di serietà; per favore, più scienza seria.
Se è vero che i falsificatori sono migliaia (e vanno smascherati) e utilizzano la buona fede altrui per prosperare e arricchirsi, millantatori sono anche quegli scienziati che si trincerano dietro la pomposità della scienza e approfittano della medesima buona fede altrui per far passare il messaggio (falso) che solo la scienza sperimentale sia la verità e il resto non esiste.
Il CICAP sembra animato dallo stesso spirito fondamentalista, da guerra santa, che sta dividendo il mondo in fedeli e infedeli. Nel nostro caso vorrebbe costringerci ad essere con la scienza o contro di essa, come se una ricerca integrata e corretta rappresentasse un ostacolo alla conoscenza e alla verità.
E' il radicalismo la piaga umana, cioè il convincimento di saper tutto anche quando oggettivamente si sa poco o nulla.

Corrado Piancastelli
(Presidente del Centro Italiano di Parapsicologia)

Piero Angela: OMEOPATIA e CICAP

 La descrizione del meccanismo che nel secolo scorso permise ai grossi capitali finanziari dei Rothschild, di impadronirsi
dell’intero sistema medico americano
  e non solo, attraverso il controllo dell’insegnamento universitario,
Rockefeller (legati ai Rothschild), amavano chiamarla filantropia efficiente”, e' qui in questa pagina,  ben descritto
QUESTI I VERI PADRONI del MONDO

Catania: Accusato di diffamazione per una puntata di SUPERQUARK - Rinvio a giudizio per Piero Angela
CATANIA – I medici omeopati non sono stregoni e l’Omeopatia è una cura seria. E soprattutto, se le terapie omeopatiche riescono a guarire chi vi fa ricorso, non è per l’effetto placebo (cioè per la suggestione provocata nel paziente da sostanze prive di principi attivi), ma grazie alla corretta diagnosi e alla terapia dell’omeopata.
Non solo; definire i rimedi omeopatici “acqua fresca” o sostenere che possano gravi reazioni allergiche e altri danni, significa diffamare gli omeopati e il loro statuto scientifico. Questo in sintesi, il contenuto del provvedimento con cui il GIP di Catania, Carmela La Rosa, ha rinviato a giudizio Piero Angela, volto noto della TV e conduttore di Superquark.
E’ stata proprio una puntata di Superquark dedicata all’omeopatia, trasmessa l’11 luglio dell’anno scorso, a costare a Piero Angela il rinvio a giudizio per “diffamazione aggravata” (il dibattimento il 22 aprile 2002).
Contro Piero Angela, sono state avviate due azioni giudiziarie: una querela, presentata dalla Società di medicina Omeopatica di Catania, e una citazione per danni, avanzata dalla Federazione delle associazioni mediche Omeopatiche di Roma. 
L’accusa rivolta al giornalista della Rai è di aver allestito un programma a senso unico, in cui è stata data voce soltanto agli avversari dell’omeopatia, che peraltro, dice il GIP, erano “persone non specificatamente qualificate in materia”. Per giunta violando la “par condicio” che il servizio pubblico radiotelevisivo dovrebbe sempre garantire, anche in considerazione dei 9 milioni di persone che in Italia ricorrono alle cure non convenzionali.
Il Superquark incriminato scatenò polemiche già il giorno successivo alla sua messa in onda, al punto che l’allora sottosegretario alla Sanità, Fumagalli Carulli, scrive al presidente della Rai Roberto Zaccaria, sollecitando interventi “riparatori” di segno contrario. 
Ma la Rai non fa nulla. E’ invece Piero Angela a far sentire la sua voce “dalla mia parte – dice- sono anche Dulbecco e Levi Montalcini. E poi la scienza non è come la filosofia, non si possono far sentire entrambe le campane e poi far decidere per conto proprio ai telespettatori.
Replica Leda Adamo, avvocato dei querelanti: Queste parole dimostrano il pregiudizio di Angela, e quindi la sua intenzione di denigrare l’omeopatia. Ne’ vale citare l’opinione di personaggi noti in campo scientifico, che come quelle dei partecipanti a Superquark, sono, appunto opinioni di parte”. 
E’ la tesi accolta dal GIP, basata sulla “impossibilità di verificare la fondatezza scientifica dell’omeopatia con gli strumenti dell’allopatia”. Sarebbe come voler leggere un testo scritto in una certa lingua servendosi dell’alfabeto di un’altra lingua. Lo spiega proprio un’allopata, Paolo Bellavite, docente di Patologia generale all’università di Verona.
Commentando l’esperimento di Angela (il quale, diluendo l’antibiotico concludeva che i rimedi omeopatici sono acqua fresca), Bellavite parla di “grossolana ignoranza”, perché nessun omeopata si sognerebbe di curare un’infezione con un antibiotico, perché l’omeopatia si propone di stimolare le difese dell’organismo”.
Ma non è finita. Il Cicap (comitato per il controllo sulle affermazioni del paranormale) difende Piero Angela e in questi giorni, in un convegno a Reggio Emilia, lo ha invitato a parlare affiancandogli il mago Silvan. 
Francamente accostare l’omeopatia al paranormale è un pò troppo. Anche per chi ne contesta la scientificità.
C’è odore di nuove polemiche e querele.
By Carlo Vulpio  - Tratto da: Corriere della Sera - 09//11/2001
Dedicata a Piero Angela.....
http://www.vitaminic.it/cgi-php/get_file.php3?modo=4&bid=77238

Il primo grado del processo e' stato favorevole a Piero Angela.

19/12/2001-  La RISPOSTA del DOTT. PITERÀ a PIERO ANGELA

LE FALSITA' di QUARK
Dott. Fernando Piterà - Medico - Chirurgo, Dottore in Scienze Biologiche h.c. (Genova)  - Docente in Omeopatia, Fitoterapia e Bioterapie - presso l'Università degli Studi di Milano.

"Se non mettiamo la Libertà di Cure mediche nella costituzione,  verrà un tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e  senza farsene accorgere, in una dittatura. E il tentativo di limitare  l'arte della medicina solo ad una classe di persone rappresenterà  la Battaglia della scienza medica".
(Benjamin Rush, firmatario  della Dichiarazione  d'Indipendenza USA).

"La sentenza di Claude Bernard che nella scienza la fede sia un errore e lo scetticismo un progresso porta sovente alla dislogia di negare tutto quello che non si riesca a dimostrare" (Prof. Gaetano Boschi).

Numerosi colleghi, pazienti e lettori, profondamente indignati, mi hanno più volte chiesto di scrivere in merito a quanto successo nel recente passato a  riguardo delle vergognose affermazioni di Piero Angela nella sua trasmissione dell'I1 luglio 2000 (ore 20,45). Poiché diverse associazioni di  medici omeopatici, di consumatori, ecc. avevano già adeguatamente risposto alle gravissime affermazioni del conduttore televisivo, e, considerato il  fatto che non voglio rivestire a tutti i costi il ruolo di polemista, ho pensato che tutto ciò, unitamente alle numerose proteste già in atto, poteva aver in parte esaurito l'argomento.
Più recentemente, però, un altro gravissimo episodio di sottocultura, degno solo di una "Repubblica delle banane" ha ulteriormente esasperato gli animi di tutti coloro che da decenni cercano un pacifico e leale confronto scientifico e metodologico. Gran parte della stampa nazionale, travisando completamente (e ritengo deliberatamente)  un comunicato della Conferenza Episcopale Italiana, ha ulteriormente  dimostrato la faziosità di una informazione giornalistica sempre più  distorta e manipolata. A questo punto, quando ti ci tirano dentro per i capelli non si può proprio tacere !
Da qualche tempo è in atto, nel nostro Paese, una scellerata regia, pilotata ad arte da professionisti dell'intolleranza, i quali, in questo sport di tiro al bersaglio, praticato ormai da una schiera sempre più numerosa di agonisti, si mira ad influenzare negativamente la popolazione affinché non ricorra alle cure omeopatiche.
In questo clima fortemente ostile e denigratorio, chi ci rimette è il rilievo obiettivo dei fatti, determinandosi un voluto disorientamento, ad arginare il quale, invano si attende da oltre ottant'anni un adeguato intervento del Ministero della Sanità. Non passa giorno che su stampa, quotidiani, riviste, reti televisive, non compaia qualche comunicato ostile o venga pubblicato qualche articolo o libercolo studiato e redatto ad arte per denigrare e beffeggiare l'Omeopatia senza nemmeno sapere cosa essa sia.
Per contro, telegiornali e reti televisive, nelle massime ore di ascolto, si fanno paladini di nuove "scoperte" farmacologiche, annunciando e decantando (con molto anticipo) che per questa o quella malattia, è in arrivo una nuova pillola della giovinezza, una strabiliante compressa per dimagrire, una nuova molecola per essere sempre all'"altezza" della situazione, qualcosa che farà crescere i capelli a tutti i calvi. Ciò determina nella popolazione aspettative tali che abbiamo assistito a veri e propri esodi in altri paesi vicini per procurarsi tali strabilianti pillole che il più delle volte si sono rivelate dei "bidoni" per il consumatore, ma che hanno avuto almeno il merito di fare salire in borsa le quotazioni di quella o quell'altra casa farmaceutica. Se invece un tizio, abusando di efedrina a scopi dopanti si è intossicato per l'abuso scellerato di tale sostanza, la notizia che viene data negli stessi telegiornali è all'incirca questa: "non curatevi con le piante medicinali perché possono fare molto male, anzi possono far morire !".
Ovviamente non si dice che l'efedrina e i suoi derivati (fenilpropanolamina,  fenilefrina e pseudoefedrina) sono sostanze simpaticomimetiche usate soprattutto in medicina convenzionale per la preparazione di numerose specialità medicinali di largo consumo e largamente disponibili senza prescrizione medica, nei decongestionanti nasali e nelle preparazioni per il raffreddore. Tempo fa, in una pagina di televideo era comparso un avviso raccapricciante che più o meno recitava così: "Per problemi di salute non rivolgetevi a cartomanti o a medici omeopati" (Sic!).
La stupidità e il delirio di onnipotenza di qualche noto o ignoto personaggio, in questo Paese, sembra essere presa ancora in seria considerazione e per di più pagata con pubblico danaro.
Gli attacchi all'Omeopatia non sono pertanto nuovi, ma nella scorsa estate abbiamo assistito, allibiti, al più infamante e diffamatorio spettacolo televisivo contro l'Omeopatia, senza neppure interpellare una controparte per ribattere al cumulo di scempiaggini e falsità propinate agli increduli spettatori i quali, tra l'altro, pagano il canone per essere informati e non per essere raggirati.
Tutto questo alla faccia della parcondicio, delle pari opportunità e del garante dell'informazione !
Le fasulle affermazioni contenute in quella trasmissione che "invitavano" spettatori e consumatori a non utilizzare terapie omeopatiche, senza consentire un minimo di contraddittorio da parte di chi non la pensa come loro, più che aver offeso o denigrato coloro ai quali erano rivolte, hanno squalificato fortemente chi le ha fatte, come infatti è avvenuto. Un vero e proprio autogol !
Ringraziamo quindi Piero Angela di tanta solerzia e attenzione verso l'Omeopatia, ma vorremmo invitarlo a documentarsi meglio (visto che almeno quello di documentarsi e fare documentari dovrebbe essere il suo mestiere) prima di parlare a sproposito. Ma la cosa più triste è che queste cose trovano ancora spazio, e si possono dire solo in Italia, e non certo perché siamo un paese democratico dove esiste ancora la libertà di parola, ma perché non si ha più nemmeno il pudore di contenere la menzogna entro i limiti della decenza.
Inviterei pertanto il conduttore di Quark a fare lo stesso show televisivo che ha fatto qui da noi in Germania, in Inghilterra o in Francia, dove ad esempio vi sono 18.000 medici tra generici e specialisti che prescrivono Omeopatia, dove la stessa materia è insegnata in 10 Università di stato, dove l'Omeopatia è rimborsata dal sistema sanitario nazionale, dove la farmacopea omeopatica è una realtà dal 1965, così come in altri Paesi della Comunità Europea. Riguardo il contenuto di quella trasmissione, i fatti si commentano da sé.
Non voglio pertanto perdere altro tempo a rispondere nel dettaglio a chi non è né medico né laureato, ma si arroga il diritto di giudicare l'operato di decine di migliaia di medici che in Europa esercitano la più grande e nobile professione dell'Arte Medica. Qualcosa invece bisognerebbe dire a coloro che, essendo colleghi, si prestano, convinti di essere sempre dalla parte della "verità", al turpe gioco della disinformazione, diventando nel contempo strumenti più o meno"consapevoli" della stessa scellerata regia, sponsorizzata ad arte da chi deve difendere
antiche e consolidate posizioni dogmatiche, e non certo nel nome della salute pubblica. Vorrei chiedere a questi signori colleghi solo una cosa: "come mai se l'Omeopatia è acqua fresca, nel foglio delle indicazioni e controindicazioni di alcuni farmaci convenzionali, utilizzati per il trattamento dell'AIDS, c'è scritto a chiare lettere di non utilizzare, durante quel trattamento, anche i farmaci omeopatici ?" - "Come farebbe l'acqua fresca ad interferire con la farmacocinetica di quel farmaco, se si tratta solo di acqua ?
Spero proprio che questi lungimiranti e illuminati colleghi non abbiano vietato ai loro pazienti di bere della semplice acqua !". Anche qui le cose si commentano da sé e pertanto non voglio dilungarmi in logore e sterili diatribe che durano ormai da 200 anni, dove le parti contendenti, sempre nuove, ma altrettanto antiche, si avvicendano e si lasciano di volta in volta coinvolgere in polemiche che divertono l'uditorio senza conquistarne il consenso, senza sapere che le loro dispute sono già state scritte e riscritte, con le stesse frasi, le stesse parole, con le stesse logore motivazioni. Perché questi solerti signori non fanno una trasmissione nelle ore di massimo ascolto per elencare i danni da farmaci, per contare quanti soggetti finiscono al pronto soccorso per ulcere gastriche perforate da uso di antinfiammatori ? Quanti shock anafilattici o allergie a farmaci, quanta patologia iatrogena e danni da farmaci sono riportati in letteratura medica ? Perché non occuparsi anche di una corretta  informazione a vera tutela del cittadino consumatore il quale in questi casi, oltre che essere un consumatore, è anche un "paziente" e quindi un individuo e consumatore-sofferente. Perché non parlare dei danni da mercurio presente in numerosi vaccini (già ritirati dal commercio in altri paesi) e  che in Italia continuano ad essere caldeggiati e consigliati per vaccinazioni di massa? Sono stati persino ritirati dal commercio i termometri al mercurio, ma lo stesso metallo viene iniettato in circolo come eccipiente o conservante in nome della profilassi e della salute (Sic!).
 Perché non fare una trasmissione che riporti in dettaglio l'elenco di tutti quei farmaci che sono stati ritirati dal commercio negli ultimi anni perché dimostratisi nocivi alla salute, dopo essere stati per anni in commercio ed assunti dalla popolazione ?
Quali danni manifesti o latenti hanno provocato o provocheranno nell'organismo di chi li ha assunti ?
Perché non dire ai cittadini che di recente un noto farmaco di largo consumo, prescritto anche a bambini è stato ritirato dal commercio perché ha provocato la morte per infarto di diversi individui (tra cui anche neonati) pur essendo un farmaco "collaudato" secondo i canoni della "scienza ufficiale"?
Oppure potremmo citare un cospicuo elenco di farmaci che già da anni sono stati ritirati dal commercio in altri Paesi, mentre da noi vanno ancora per la maggiore !
I suggerimenti potrebbero essere veramente tanti e sono certo che, così  facendo, Piero Angela avrebbe forse più audiens di ascolto. Ma questi ovviamente sono argomenti che lui non si sogna nemmeno di toccare.
Solo la  trasmissione "Report" per taluni aspetti, ha avuto il coraggio di farlo !
Non mi sembra quindi che la posizione di Piero Angela sia proprio neutrale, visto che sembra così preoccupato per la salute pubblica ! Ma oggi nessuno vuole più fare il suo mestiere.
Quanti pazienti avrà mai curato Piero Angela ? Quante ore ha trascorso nella sua vita ad ascoltare, a visitare e prescrivere cure a pazienti ? Nemmeno mezza, voglio sperare !
E allora che ne sa di come gestire un ammalato, del rapporto tra medico e paziente ? Cosa ne sa dei limiti e dei campi di applicazione di metodologie terapeutiche diverse ? L'Omeopatia non ha più bisogno di sfide o confronti; da più di due secoli essa si confronta incessantemente sul terreno umano e con la soffèrenza del malato, in una rigorosa e scientifica logica di prevenzione, di cura e tutela della salute dell'essere umano, di salvaguardia e di rispetto della dignità umana. L'Omeopatia non ha bisogno di dimostrare che "chimicamente" esiste, perché è un procedimento di ordine fisico, anche se ancora qualche pitecantropo con l'hobby della collezione di certezze, con mezzi chimici antiquati o mediante chimici mediocri si ostina a voler trovare tracce di sostanze che nel farmaco omeopatico non ci sono più, per giustificare la presunta inefficacia o per screditare la tanto paventata efficacia dell'Omeopatia. Lo sanno ormai tutti tranne loro !
L'intolleranza, il pregiudizio e le critiche di quei colleghi che hanno fatto gli stessi nostri studi, ma che nulla sanno di Omeopatia, che nulla hanno letto o  provato al riguardo, che nulla hanno visto e che continuano a non voler vedere e pretendono di emettere opinioni scontate come il loro sapere, non può che farci riflettere ulteriormente sul loro grado di cecità e imparzialità. In perfetto accordo con il grande Pierre Schmidt: "Non possiamo che essere rattristati e sgomenti dalla cieca parzialità di individui ai quali gli studi ed il sapere non hanno fornito nessun vero senso critico e la pratica nessuna tolleranza".
Tratto da Anthropos & Iatria - Gennaio-Marzo 2001
Il primo processo si e' concluso con una sentenza che dichiara in sostanza, che i rimedi omeopatici sono "acqua fresca".....ora si attende il processo di appello ! Il processo di appello e' stato vinto da Piero Angela. 

Ma come la metteranno questi  "giudici" (disinformati od in malafede), quando verranno a sapere che vi sono nuove e probanti prove della Memoria dell'Acqua + Memoria del sangue ....ma chi ci dice che i giudici si informeranno e piuttosto non seguiranno l'onda....dei loro "padroni"...
 intanto l'indottrinamento e la disinformazione continua.....

Visionare questa pagina prima di interrompere la lettura di questo TESTO:
Le bugie di Piero Angela: 
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3292 

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Piero Angela colto in fallo nel suo "metodo della negazione continua del paranormale" !

Ecco come il CICAP si sputtana.
Leggete bene tutto in: http://digilander.libero.it/helio.polis/crookes_angela.html
Ritengo utile evidenziare anche qui la conclusione del ricercatore (pare sia un astronomo) che dice:
"Voglia il Lettore intelligente dispensarmi dai lunghi commenti. Dall’esame delle dichiarazioni si evince che il dottor Piero Angela non solo esce sconfitto dalla disputa contro sir William Crookes ma anche fortemente sospetto di aver falsificato le notizie a mezzo stampa per fini personali."

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Il CICAP, Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale, è nato col nobile intento di monitorare il fenomeno paranormale in Italia, intento che si è rivelato degno di stima solamente contro ridicoli maghi, fattuchieri e prestigiatori di scarsa fama.

Quando invece il comitato si è dovuto imbattere in ben altre questioni importanti, quali uccisione JFK, RFK, 11 Settembre, UFO, Viaggi Lunari, Circle Crops, Rabdomanzia.. Piero Angela e la sua banda di professori hanno sempre utilizzato ridicole tecniche didebunking, fuori da ogni contesto scientifico, rappresentando loro stessi e l'ente che rappresentano come un infido e pregiudiziale difensore delle teorie ufficiali.
Con questo, e sottolineo con questo, non intendo affermare che le suddette questioni paranormali e complottistiche siano già state descritte nella loro completezza dalle versioni della controinformazione..
UFO = alieni;
Circle Crops = alieni;
11settembre = AutoAttentato;
.. tutt'altro, io, come voi, come altri possiamo solamente apprezzare lo sforzo di taluni, i quali senza pregiudizio coltivano il dubbio attraverso il metodo scientifico e smascherano giornalisti e falsi uomini di scienza che utilizzano televisioni e giornali non per mettere in campo il metodo scientifico, ma per difendere sistematicamente la posizione ufficiale.
In scienza non esistono posizione ufficiali, nè senatori o grandi professori, esiste solamente la ragione e il metodo scientifico di analisi, tutto il resto è manipolazione della verità.

Primo Video:

http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Flash&d_op=getit&id=11938
Secondo Video:
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3332
Un ringraziamento al lavoro del giornalista Massimo Mazzucco autore dei video
Nota:
Debunking: è l'atto di smascherare teorie ritenute false
http://www.iragazzidellozoodisagnino.net/forum/index.php?topic=26.0

Il ruolo di Piero Angela

PIERO ANGELA :"Nel 1989 è stato tra i fondatori del CICAP (del quale è socio effettivo), associazione per il controllo sul paranormale, nata per promuovere l'educazione scientifica (NdRquella dei prePotenti) e lo spirito critico, nonché per indagare sull'effettiva esistenza dei presunti fenomeni paranormali." - Fonte: WIKIPEDIA

Vedere questo video:

Superquark e le 10 strategie per ingannare il pubblico

Oppure
Piero Angela disinforma sull'energia eolica
http://www.byoblu.com/post/2010/05/13/PIero-Angela-disinforma-sullenergia-eolica-(ma-fa-girare-le-pale).aspx Video


DISINFORMAZIONE
La disinformazione è una subdola opera attuata dai "poteri forti" al fine di allontanare la gente comune dalla verità e dalla conoscenza.
La disinformazione è quella applicata dal 95% dei media..in quanto essi ci portano a conoscenza solo delle notizie che fanno comodo alla "elite di potere" che controlla il mondo da dietro le quinte.
La disinformazione serve ad omologare tutti noi esseri umani in una certa maniera affinché non siamo più liberi di pensare, di informarci, di riflettere e di capire il reale andamento del mondo.
E la disinformazione è quella che fa passare per verità anche notizie palesemente false..mentre fa passare come "disinformazione" ciò che invece corrisponde al vero..come in una spirale che gira al contrario.
Tratto da: controcorrente83.blogspot.com  Preso da http://www.mednat.org/p_angela_omeopatia.htm