ECCO CHI SONO I DISINFORMATORI IN ITALIA.

 E' in corso da qualche anno la campagna per recuperare soldi per sostenere il CICAP. Forse può dipendere dal fatto che la gente è sempre più consapevole delle balle che ci raccontano? O perchè, come sostiene Piero Angela che la crisi ha colpito pure loro?


Il CICAP é davvero messo cosi male? ci fa credere qualche anno fa che chiudeva,ma si sono dimostrate balle,come le solite che mischia e racconta alla popolazione inconsapevole.Dopo 26 anni di disinformazione conclamata e foraggiata da "qualcuno" non  chiudere mai i battenti (Ci sono troppi interessi in ballo). Oltre le apparizioni in TV, con i soliti noti, per smascherare i maghetti ci piacerebbe sapere le attività svolte a favore del popolo italiano e non. Fino adesso i suoi seguaci sono i disinformatori, e i debunker, che poi all'occorrenza si trasformano in troll. I corsi servono a questo, ad allontanare dalla realtà i malcapitati, farcendoli di nozioni e concetti in base alla scienza che loro insegnano. A noi personalmente interessa il tema delle SCIE CHIMICHE, per il quale secondo IL CICAP (Piero Angela in prima fila), le stesse vengono classificate come vapore acqueo. Ormai anche un bambino di sei anni sa che le SCIE CHIMICHE fanno parte di un progetto di GEOINGEGNERIA CLANDESTINA, le SCIE CHIMICHE sono armi disumane, definite tali dalla Stessa Nato, nel contesto delle trattative strategico-militari sul nucleare, chimico e battereologico. 


E poi leggiamo nel sito: "Dona dunque al CICAP per contribuire a diffondere la cultura scientifica nel nostro Paese e per aiutarci a svolgere la nostra opera quotidiana di fact checking, cioè di verifica sull'attendibilità delle notizie, che contrasti l'ignoranza, la superstizione e il pregiudizio".


E ancora: "potremmo fare molto di più. Per esempio, potremmo essere presenti maggiormente nelle scuole. Potremmo contribuire alla formazione di docenti, ricercatori e insegnanti organizzando corsi di aggiornamento e perfezionamento. Potremmo far partire osservatori mirati sui programmi televisivi, in modo da intervenire tempestivamente presso la vigilanza Rai o il Garante dell’Editoria, ogni qualvolta vengano propagandate in maniera acritica teorie pseudoscientifiche o, peggio, dannose per la salute… Potremmo fare davvero tante cose." 


Ma siamo pazzi... non permettiamo che questo avvenga! Il loro scopo è disinformare a tutti i costi, e a tutte le età. VERGOGNA!!


Con quale faccia si presentano e chiedono di donare soldi! Ma la cosa più buffa è che poi i seguaci del CICAP si accaniscono su persone come Rosario Marcianò per sbeffeggiarlo e sminuirlo, per il solo fatto che abbia chiesto di fare una colletta per acquistare un strumento per misurare le polveri sottili, e il nanoparticolato neurotossico di ricaduta. L'analizzatore (Arw-9880) è stato acquistato in brevissimo tempo, ed è stato regolarmente recapitato nel pomeriggio dell'8 gennaio 2013. Questo per dimostrare che basta così poco per fare davvero tanto, infatti con questo analizzatore (lo stesso che utilizza l'ARPA) sarà quindi possibile dimostrare che i dati forniti dalle A.R.P.A. sono per lo meno lacunosi e parziali. Saranno dunque questi enti a dover spiegare i reali motivi in ordine all'incompletezza delle informazioni diramate e saranno i meteorologi a dover giustificare la reale delle nebbie di ricaduta, spacciate per nebbie da umidità. Naturalmente i disinformatori arroccati nelle loro pagine di Facebook e vari blog disseminati nel web, non si fermano neppure davanti all'evidenza (dati alla mano), infatti continuano la loro campagna di disinformazione inventandosi storielle impensabili, il tutto per affondare un uomo che si batte per il bene della gente. E adesso provate ad immaginare quali sono i maestri di questi disinformatori? Uno a Caso? Bene, ve lo diciamo:


Paolo Attivissimo (EX DJ)I corsi a pagamento che lui presiede trattano, guardacaso, della Teoria generale della "disinformazione". Complotti e cospirazioni: analisi delle prove, verifica dei documenti filmati e fotografici, attendibilità delle testimonianze. Come funzionano i giornali. Come si diffondono le false notizie e le leggende urbane.


Sbaglio o noi siamo tra i complottisti più quotati del web? Il termine Sciachimista chi l'ha coniato? Possibile che un'associazione che chiede soldi per aiutarci, al contrario, conduce una campagna disinformativa sulle SCIE CHIMICHE mettendo al bando tutte le ricerche, e i dati esistenti provenienti da tutto il globo?


La conclusione poi fatela voi... 

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